Vorrei volare libera nel cielosentirmi leggera, come se indossassi soltanto un delicato velo.Librarmi nell’aria come una rondine a primavera,pronta per inseguire l’ennesima irresistibile chimera. La solitudine mi accompagna anche se sono circondata da cento, mille volti,animi gentili, menti perfide o ciarlatani stolti.Le note di una vecchia canzone si rincorrono in un pomeriggio gelido appena prima di Natale,affettando l’atmosfera incerta di un periodo un po’ anormale. È tutto qua? Non c’è altro? Accontentarsi è l’unica opzione per rimanere sani rimasta?O forse è un biglietto di sola andata verso una fine incolore e nefasta? Tutti vogliono essere speciali, avere quel certo nonsoché…